Si tratta di un documento ufficiale della Camera di Commercio in cui il soggetto protestato può verificare tutti i protesti di assegni e cambiali a suo carico.
La visura protesti ad uso riabilitazione è richiesta dal Tribunale per procedere con la cancellazione dei protesti.
Ti informiamo che causa Covid-19 gli uffici della CAMERA DI COMMERCIO non sono accessibili, o hanno accesso limitato al pubblico, pertanto questo servizio non potrà essere effettuato.
Dopo un anno dall'iscrizione del protesto, il debitore può presentare regolare istanza di cancellazione, insieme alla ricevuta di avvenuto pagamento del titolo originale (assegno o cambiale), dei contributi e delle marche da bollo (a sostituzione del titolo, si può presentare l'attestazione a firma autenticata dell'avvenuto pagamento da parte del creditore, con i suoi documenti di identità).
Per la cancellazione dei protesti per mancato pagamento di un assegno, il Tribunale impone la presentazione presso le proprie sedi della visura protesti ad uso riabilitazione per emettere un decreto di riabilitazione che dovrà essere presentato, insieme alla suddetta documentazione, all'ufficio protesti della Camera di Commercio di competenza.
Per richiedere la visura protesti ad uso riabilitazione, compila il form online con i tuoi dati anagrafici. Saranno sufficienti il nome e il cognome, il codice fiscale, l’indirizzo e la Provincia (se il soggetto su cui è necessario procedere per la cancellazione dei protesti è una persona fisica), o la partita Iva, la ragione sociale, la sede legale e la Provincia (se il soggetto è una società).